Pd, segretario giovani Dem Pompei: «Sono stato minacciato al telefono»

Pd, segretario giovani Dem Pompei: «Sono stato minacciato al telefono»
«La scorsa settimana sono stato bersaglio di alcune telefonate intimidatorie nei confronti miei e dei miei familiari con riferimenti ad atti di violenza gravi nei nostri...

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«La scorsa settimana sono stato bersaglio di alcune telefonate intimidatorie nei confronti miei e dei miei familiari con riferimenti ad atti di violenza gravi nei nostri confronti determinando nella mia famiglia una forte preoccupazione». Lo scrive sui social Alfonso Coccoli, segretario del Giovani Democratici di Pompei.


«Non so chi fosse al telefono - spiega - ma certo le minacce riguardavano il mio impegno politico con riferimenti chiari e precisi all'evento che avevo organizzato la sera prima a Pompei, dove insieme a due candidati al consiglio regionale erano presenti la senatrice Teresa Armato e il segretario della federazione metropolitana di Napoli Marco Sarracino. Ho presentato insieme a Sarracino e al presidente della direzione metropolitana di Napoli, Paolo Mancuso, un esposto alla Procura della Repubblica per denunciare l'accaduto».

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«A 20 anni - spiega ancora Coccoli - è una cosa un pò difficile da affrontare, ma non mi farò minimamente intimidire. Per due motivi: il primo è che quando ho scelto di intraprendere la strada politica ero consapevole che significava anche questo, dover affrontare situazioni difficili da gestire; il secondo motivo è che le minacce ricevute sono un segnale che la battaglia politica che sto portando avanti è quella giusta. Mi sono sentito molto protetto dal mio partito e un ringraziamento va sopratutto a loro. Il PD è una grande comunità e non perde mai occasione per dimostrarlo». 
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Il Mattino