Picchiata dal compagno proprio su una "panchina rossa", simbolo contro la violenza di genere, ubicata in via Alessandro Poerio 21, proprio dove c'è la...
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L’uomo, dopo aver sottratto la piccola dalle braccia della madre per scappare al termine di un diverbio verbale con la compagna, aveva scagliato in un primo momento la bambina in terra proprio accanto alla panchina e iniziato a colpire con calci e pugni la donna. Questa ultima, per tutelare la figlia, ha cercato rifugio nel palazzo dove sono appunto ubicati gli uffici della polizia municipale e dove l’aggressore ha cercato di lanciarla per le scale nonostante la donna avesse in braccio la loro figlia.
Gli uomini della polizia municipale, richiamati dalle urla durante la colluttazione, sono riusciti a bloccare l’uomo che ha opposto resistenza attiva tentando di continuare a colpire le vittime. La donna e la piccola sono state medicate, rispettivamente, al pronto soccorso del Cardarelli - dove è stato attivato il percorso rosa del Centro Dafne, un protocollo dedicato alle donne vittime di violenza - e al Santobono, con prognosi rispettivamente di 21 e 6 giorni.
L’uomo, pregiudicato per reati contro il patrimonio, è stato arrestato e ora si trova nel carcere di Poggioreale. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino