Pimonte, battesimo, comunione e cresima al giovane immigrato Joseph

Dal 2022 fa parte della comunità dei Monti Lattari

Pimonte, battesimo, comunione e cresima al giovane immigrato
A 18 anni ha scelto la fede cristiana. Dopo esser stato accolto nella comunità di Pimonte, piccolo Comune dei monti Lattari, dopo il viaggio della speranza fino a...

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A 18 anni ha scelto la fede cristiana. Dopo esser stato accolto nella comunità di Pimonte, piccolo Comune dei monti Lattari, dopo il viaggio della speranza fino a Lampedusa. È la storia di David Joseph che venerdì 3 maggio alle 19, riceverà battesimo comunione e cresima nella Chiesa di San Michele arcangelo, presieduta dall'arcivescovo della Diocesi sorrentino stabiese, monsignor Francesco Alfano. 



Joseph è un diciannovenne nigeriano che ha lasciato la sua casa qualche anno fa - scrivono dalla Diocesi- giunto in Italia, essendo minorenne, è stato ospitato presso un centro di accoglienza. Poi la destinazione finale Pimonte, insieme ad altri sei giovani, nell’estate del 2022, presso la cooperativa sociale Il Mirto onlus– “Comunità dei fiori”, coordinata da Carmela Somma che rientra nel Progetto Rete Sai-Categoria Minori stranieri non accompagnati, il cui ente titolare è il Comune di Pimonte.

E poi continuano i volontari. «Ha espresso subito il desiderio di essere battezzato, grazie alla fede cattolica trasmessagli dalla madre. Ha iniziato ben presto a frequentare la parrocchia ed il gruppo giovanissimi, inserendosi con grande armonia nella comunità pimontese».

«Dopo un anno dal suo arrivo, Josef ha compiuto 18 anni, questo implicava dover lasciare il centro ed uscire dal progetto, ma ha scelto di restare qui e così lo abbiamo accolto in canonica – le parole del parroco don Antonino Lazzazzara – gli è stato offerto un lavoro, come meccanico, perché gli piacciono tanto le auto e desidera diventare un elettrauto. Durante il suo percorso, Joseph è stato affiancato da un tutor della parrocchia, ma ha condiviso le tappe con l’intera comunità, tutti hanno contribuito alla sua formazione: catechiste, animatori e fedeli. È amato da quanti lo circondano, è un ragazzo gioioso e volenteroso, il suo arrivo ha fatto tanto bene a tutta la comunità. E la sua madrina sara' Carmela Somma che per prima lo ha accolto in città». 

 

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Il Mattino