Politici, avvocati e professionisti: convegno bipartisan a S.Maria La Nova per il «No»

Politici, avvocati e professionisti: convegno bipartisan a S.Maria La Nova per il «No»
L’Associazione Volontari per l’Italia ha promosso la costituzione del “Comitato Volontari per il NO” presieduto dall’ex presidente del...

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L’Associazione Volontari per l’Italia ha promosso la costituzione del “Comitato Volontari per il NO” presieduto dall’ex presidente del Consiglio provinciale di Napoli, Luigi Rispoli che domani avrà il proprio battesimo con il convegno nella Sala del Consiglio Metropolitano di Napoli, Santa Maria La Nova, alle ore 11.00.

Il titolo del convegno è: “Da destra a sinistra, le ragioni del NO”. 

Interverranno gli onorevoli Stefano Caldoro, Marcello Taglialatela, Tonino Scala, il senatore Emiddio Novi, gli avvocati Vincenzo Pecorella e Rosanna Ruscito, il professor Manlio Ingrosso e il dottor Marco Esposito.
Il Comitato, al quale hanno aderito esponenti della società civile che “non condividono né il merito della riforma né il metodo utilizzato da questo governo” ha in programma altre iniziative per responsabilizzare i cittadini sui pericoli che corre l’attuale ordinamento da una eventuale affermazione del si.

“Riteniamo – ha dichiarato Luigi Rispoli - che al di là dei contenuti della riforma, Renzi abbia proceduto in maniera arrogante cercando di imporre la sua volontà rispetto a temi che incidono radicalmente sugli assetti e sull’architettura istituzionale del Paese. La battaglia per il NO è un dovere sociale impegnativo per tutti e costituisce un baluardo rispetto ad un progetto di trasformazione istituzionale che non affronta le reali questioni del Paese ma che punta, ancor di più, a svendere la nostra sovranità nazionale all’Unione Europea.


Per questo avvieremo una azione di mobilitazione dei cittadini contro una riforma pasticciata e soprattutto squilibrata a favore della figura del Presidente del Consiglio che accentrerà sempre più poteri a discapito degli altri organi dello Stato, pregiudicando quel sistema di ‘pesi e contrappesi’ voluto dai costituenti. Ci batteremo perché prevalga il NO, certi che i cittadini comprenderanno il senso della nostra opposizione ad una riforma che non avrà gli effetti positivi che Renzi ed i suoi stanno propagandando”. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino