Napoli. Vetrella: «Sui treni necessaria la polizia, non abbiamo alternative»

Napoli. Vetrella: «Sui treni necessaria la polizia, non abbiamo alternative»
Napoli - Balordi e violenti all’assalto dei convogli. Dipendenti e passeggeri aggrediti e feriti, vagoni danneggiati....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno





Napoli - Balordi e violenti all’assalto dei convogli. Dipendenti e passeggeri aggrediti e feriti, vagoni danneggiati. Detto così sembra il racconto di un film western, invece è cronaca ormai quasi quotidiana: Sergio Vetrella, assessore regionale ai Trasporti, perché è così difficile garantire la sicurezza sui treni nella nostra Regione?



«Sono anni che ne parlo anche con i ministri, ogni tentativo fatto per ottenere la presenza di un controllo di polizia giudiziaria a bordo si è infranto contro qualche norma di legge. Impossibile pagare il servizio come io più volte ho proposto, così come fare in modo che i nostri dipendenti vengano nominati personale di polizia: il potere sulla persona spetta soltanto alle forze dell’ordine. Il nostro personale può esercitare soltanto funzioni di polizia amministrativa».



Continua a leggere sul Mattino digital Leggi l'articolo completo su
Il Mattino