Poliziotto ucciso, il Comune di Napoli si costituirà parte civile al processo
Il Comune di Napoli si costituirà parte civile nel processo a carico dei soggetti coinvolti nell'incidente avvenuto a Calata Capodichino che ha provocato la morte del...
Il Comune di Napoli si costituirà parte civile nel processo a carico dei soggetti coinvolti nell'incidente avvenuto a Calata Capodichino che ha provocato la morte del poliziotto Pasquale Apicella. La Giunta comunale di Napoli, su indirizzo del sindaco Luigi de Magistris, ha approvato la delibera a firma dell'assessore con delega all'avvocatura Monica Buonanno di costituzione di parte civile.
«L'Amministrazione comunale - dichiara Buonanno - schierandosi con la famiglia di Pasquale Apicella nel processo a carico degli imputati ribadisce concretamente il suo impegno al fianco delle vittime, affinché venga fatta giustizia. Apicella era un poliziotto, padre, marito, ed è stato spazzato via mentre svolgeva il suo dovere: a lui va tutto il nostro riconoscimento, alla famiglia l'appoggio dell'intera Amministrazione. Ci costituiamo parte civile per manifestare la nostra ferma condanna verso ogni gesto violento e delinquenziale che rappresenti un pericolo per l'incolumità dei cittadini. Napoli non può essere ostaggio di criminali scellerati. Crediamo nella legalità e siamo convinti che il rispetto di questa sia l'unica via possibile per il futuro di Napoli, ed è per questo che continueremo ad agire a tutela dei cittadini e per il rispetto delle regole in ogni contesto», conclude Buonanno.