Pompei comune cardioprotetto: arriva il primo totem-defibrillatore

Pompei comune cardioprotetto: arriva il primo totem-defibrillatore
Pompei, comune cardioprotetto. Nella città degli Scavi e del Santuario, che ogni anno conta circa 6 milioni di turisti, arriva il primo defibrillatore. L’omaggio...

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Pompei, comune cardioprotetto. Nella città degli Scavi e del Santuario, che ogni anno conta circa 6 milioni di turisti, arriva il primo defibrillatore. L’omaggio è del «Rotary Club Pompei Villa dei Misteri».


«Quando la sicurezza passa anche attraverso la salute». Così il Sindaco Pietro Amitrano durante l'installazione del defibrillatore posto nello spazio antistante il Comune. Il nuovo strumento di sicurezza è stato installato di intesa con l'Assessorato alla Sanità del Comune di Pompei. «Con un defibrillatore a portata di mano – sottolinea l’assessore Antonio Coppola - si possono salvare vite umane, in particolare nei casi in cui l’arrivo dei soccorsi potrebbe essere tardivo. Siamo in una città frequentata da turisti provenienti da tutto il mondo. Molti sono anziani. E' importante installare defibrillatori in più punti della città. Questo è solo il primo di tanti». Il primo esperimento del progetto «Pompei, Comune cardioprotetto»  è partito con il totem-defibrillatore installato davanti a Palazzo de Fusco. Il piano, però, prevede la copertura di tutti i punti sensibili soprattutto quelli frequentati da turisti. «Un progetto work in progress» lo definisce Antonio Coppola, che da medico spiega: «E’ importante tenere defibrillatori a portata di mano. Logicamente saranno effettuati anche dei corsi per operatori che dovranno utilizzarli. Per salvare le vite umane di fronte a un attacco di cuore un operatore ha a disposizione pochi minuti, 7 o 8 al massimo, e solo un defibrillatore può scongiurare il decesso».

La consegna del primo defibrillatore, dunque, non è la fine del progetto, ma solo l'inizio per continuare a diffondere la cultura della prevenzione.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino