Pompei. Per la Corte dei Conti si trattò di danno erariale: la guardia di finanza di Torre Annunziata ha sequestrato circa...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Pompei. Per la Corte dei Conti si trattò di danno erariale: la guardia di finanza di Torre Annunziata ha sequestrato circa 6 milioni di euro di beni all'ex commissario straordinario per l'emergenza scavi di Pompei Marcello Fiori.
Le indagini erariali condotte dai finanzieri oplontini, diretti dal colonnello Carmine Virno e coordinati dal procuratore Donato Luciano, hanno permesso di accertare un danno cospicuo per i lavori e le forniture al Teatro Grande dell'area archeologica, opere costate 8 milioni di euro anziché i 450mila euro previsti inizialmente e condotti con aggiudicazioni dirette nel 2010.
Per questa vicenda è già in corso un procedimento penale davanti al tribunale di Torre Annunziata.
Insieme a Marcello Fiori, la Procura della Corte dei Conti di Napoli indaga per danno erariale i funzionari Salvatore Nastasi, Giuseppe Proietti, Stefano De Caro, Raffaele Tamiozzo, Maria Grazia Falciatore, Roberto Cecchi, Jeannette Papadopoulos, Bruno De Maria e Maria Pezzullo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino