Pompei, quando il selfie souvenir è educato: ecco lo scatto virale della colonna fai-da-te

Pompei, quando il selfie souvenir è educato: ecco lo scatto virale della colonna fai-da-te
POMPEI - Una foto-souvenir nel Foro della Pompei antica, con alle spalle il Vesuvio, in posa trionfante su una «colonna» senza deturpare il monumento? Si può. A...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
POMPEI - Una foto-souvenir nel Foro della Pompei antica, con alle spalle il Vesuvio, in posa trionfante su una «colonna» senza deturpare il monumento? Si può. A dimostrarlo è una turista americana che, senza «calpestare» i tesori della città archeologica, si è fatta immortalare sul «piedistallo fai da te» , grazie all'aiuto di tre amiche, dell'icona mondiale della cultura.


Come? La giovane americana è salita su una «colonna» al centro del Foro, ma la colonna era umana e non uno dei monumenti conservati nella sito Patrimonio dell'umanità. L'immagine, pubblicata sul profilo Facebook delle ragazze, è diventata virale ed ha fatto il giro del mondo. Alla scena della ragazza, alzata in trionfo dalle amiche, hanno assistito centinaia di turisti divertiti, e pronti ad emularne la performance, che hanno applaudito. 

Il direttore generale del Parco Archeologico Massimo Osanna, di sicuro, sarà compiaciuto nel vedere quattro giovani turiste straniere educate. Dopo aver assistito agli scatti «cafoni» dei turisti che, per un like, hanno messo a rischio il monumento arrampicandosi sulle colonne, sarà ben contento di vedere che ci sono anche visitatori oculati che, pur non rinunciando al «selfie-souvenir», dimostrano di avere a cuore la tutela della città sepolta. 

Intanto sono allo studio di Osanna  strumenti «volti a sanzionare i turisti che deturpano il monumento». Il direttore generale del Parco Archeologico di Pompei punta, innanzitutto, ad una maggiore sensibilizzazione del turista medio sia ad una maggiore educazione che deve partire dalle scuole. Magari l'educato «selfie-souvenir» inventato dalle 4 amiche americane potrebbe essere utilizzato come immagine di una campagna mediatica di sensibilizzazione per la tutela del patrimonio culturale di Pompei e dell'Italia. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino