Napoli, l'istituto Pontano compie 100 anni: «Gran festa tra libri e show»

Napoli, l'istituto Pontano compie 100 anni: «Gran festa tra libri e show»
La parola secolo, per i latini, designava il tempo in cui dura la vita. E quella dell'istituto Pontano è stata una vita lunga piena di storia e bellezza, di cultura e...

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La parola secolo, per i latini, designava il tempo in cui dura la vita. E quella dell'istituto Pontano è stata una vita lunga piena di storia e bellezza, di cultura e formazione d'eccellenza per decine di generazioni che non dimenticano gli anni trascorsi in quelle aule. Uno dei licei sicuramente tra i più rinomati di Napoli, si prepara a celebrare i suoi 100 anni di vita e di istruzione con una variegata rassegna di eventi culturali che caratterizzerà tutto il mese. Tanti ex allievi illustri hanno conosciuto arti e scienze del mondo nelle aule di Palazzo Cariati: Alighiero Noschese, Maurizio De Giovanni, Stefano Satta Flores, Mario Orfeo, Luigi Gubitosi, Franco Roberti, Annamaria Colao. Uomini di cultura che, come tutti, un tempo furono ragazzi di liceo.

La classe (dal greco klesis, chiamata) resta impressa nel destino di chi l'ha frequentata, e il Pontano accompagna i destini di migliaia di napoletani. «I nostri ragazzi, anche se cresciuti e in carriera, sono pontaniani a vita - sorride Pasquale Antonio Serra, presidente del cda - Siamo sempre stati un polo culturale per la città. Ricordo la visita di Pertini, o i nostri premi di giornalismo vinti qui dai grandi Eugenio Scalfari e Bruno Vespa. Stiamo recuperando la funzione storica». 

Obiettivi nuovi ma chiari, quelli di Emma Armentano, docente di lettere classiche e preside del Pontano da 4 anni: «La sfida del 2022 - spiega la professoressa - è coniugare la didattica d'eccellenza con la libertà di fare cultura. Da quest'anno gli alunni torneranno alla vita pre-Covid, e questa kermesse si colloca nell'ottica del ritorno alla normalità, Ora finalmente torneremo a dedicare tutte le energie alla cultura e alla crescita dei ragazzi. Stiamo anche preparando un premio letterario. Il fine di questa rassegna è la solidarietà: il ricavato del disco della Music Academy, fiore all'occhiello dell'istituto, sarà devoluto alla missione Myanmar dei Gesuiti, che aiuta i profughi ucraini». 

Si parte oggi, con l'evento 100 anni di musica italiana diretto dal maestro Peppe Ernesto a Foria Maiulli. Il 4 ottobre verrà presentato il libro di Michele Serio Il calcio e la danza dei sette veli, l'indomani è previsto il vernissage della mostra di Lorenzo Ruggiero (disegnatore Marvel e Dc Comics). 

Il 6, invece, sarà la volta dell'ex allievo - e giornalista del Mattino - Marco Perillo con la presentazione del libro Misteri e segreti dei quartieri di Napoli. Il 7, un premio evento, organizzato in collaborazione con Capri Opera Festival (gli altri saranno in programma il 13 e il 21 ottobre). L'8, Filippo Graziani canterà Ivan. Il 9 ecco i Vaiwatt con Altro Giappone. Il 12, Marco Onnembo presenterà Il metro del dolore, il 15 ci saranno Andrea Mirò e Paolo Talanca con Cantautori. Il 19, Anna Marchitelli presenterà 13 Canti. Il 25 sarà il turno di Spiriticchio, i fiori di Moro con Ettore Nigro e Francesco Capriello (la regia sarà curata da Mario Autore). Il 26 Carmen Barbieri presenterà Cercando il mio nome, il 27 Lorenzo, la storia di Don Milani di Angelo Maiello. Si chiude il 29 ottobre, con l'attore Maurizio Casagrande e il nuovo A tu per tre. Gli eventi sono aperti a tutti, basta inviare una mail all'indirizzo 100anni@istitutopontano.org. 

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Il Mattino