Ponticelli, altra stazione riqualificata con la street art: pendolari incuriositi

Opere di street art per riportare luce in un'altra stazione Eav del quartiere Ponticelli, nella periferia orientale di Napoli. Sono quelle realizzate nella stazione Vesuvio De...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Opere di street art per riportare luce in un'altra stazione Eav del quartiere Ponticelli, nella periferia orientale di Napoli. Sono quelle realizzate nella stazione Vesuvio De Meis che serve sia la linea della Vesuviana da Napoli a San Giorgio a Cremano che quella verso Sarno.

 

Un grande e coloratissimo volto attira l'attenzione e la curiosità dei pendolari nell'ampio spazio sottoterra: è il ritratto di Angelo Camillo De Meis, professore di medicina, medico, patriota e filosofo del 1800. Ci sono anche due enormi disegni a rappresentare il Vesuvio sulle pareti laterali. Tanto colore nelle opere realizzate da Fabio Della Ratta, in arte Biodpi. É una delle quattro stazioni - insieme a Cercola, Brusciano e Santa Maria del Pozzo (Barra) - che rientra nel programma Creav, una call di street artisti impegnati nel restyling delle strutture ferroviarie. EAV ha, infatti, istituito e lanciato, insieme ad INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, il primo albo tecnico degli street artisti campani col fine di dare spazio ai talenti locali.
 

LEGGI ANCHE Eav, convogli «lumaca»: personale insufficiente, sindacati all'attacco

Oltre le opere di street art, l'ampia stazione è stata interessata da un intervento di ritinteggio che ha riguardato le due banchine - di cui una sotterranea - e i diversi corridoi. Si è intervenuti anche sul recupero delle superfici in calcestruzzo degradate, sulla verniciatura delle opere in ferro, sull'impermeabilizzazione delle coperture e sul rifacimento dei bagni. Una operazione che ha permesso di ripristinare il decoro e la funzionalità della struttura che ha due accessi: uno in via Angelo Camillo De Meis, l'altro in via Mario Pomilio, a due passi dall'Ospedale del Mare. In effetti al momento è la fermata più vicina all'importante nosocomio napoletano. La stazione è servita da una biglietteria (nei locali più vicini a via De Meis) ed è sorvegliata da occhi elettronici.

LEGGI ANCHE Svolta Eav, aggiudicata gara per nuovo sistema di sicurezza

I lavori, però, non hanno risolto tutti i problemi. Al momento sono ben sei gli impianti di scale mobili fermi a causa della mancata manutenzione: un problema che persiste da tempo e che agevolerebbe l'uscita dei passeggeri. Per le persone con disabilità ci sono gli ascensori. Resta inutilizzabile lo spazio pubblico esterno destinato a parcheggio a servizio delle due stazioni: il viale d'accesso, infatti, è stato sbarrato diversi anni fa per evitare ulteriori sversamenti illeciti di rifiuti.


Le opere di street art saranno inaugurate mercoledì 30 ottobre così come annunciato dall'amministratore unico di Eav, Umberto de Gregorio, in un post su Facebook nel quale, con ironia, scrive: «Grazie alla manifestazione di ieri dei 5 stelle abbiamo riqualificato anche la stazione circumvesuviana di Vesuvio-De Meis a Ponticelli». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino