Lavoratori portuali, a Napoli in corteo da tutti gli scali d'Italia

Lavoratori portuali, a Napoli in corteo da tutti gli scali d'Italia
Lavoratori portuali da tutta Italia oggi a Napoli per la mobilitazione contro il ricorso all'autoproduzione annunciato da alcune compagnie di navigazione. Nello scalo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Lavoratori portuali da tutta Italia oggi a Napoli per la mobilitazione contro il ricorso all'autoproduzione annunciato da alcune compagnie di navigazione. Nello scalo partenopeo si sono ritrovati in presidio davanti alla sede dell'Autorità Portuale gli addetti dei porti di Genova, Savona, Ravenna, Livorno, Civitavecchia, Bari, Gioia Tauro, Salerno, che hanno sfilato in corteo al fianco dei lavoratori della Culp, Compagnia unica lavoratori portuali.


«Centinaia di portuali oggi a Napoli - sottolineano i segretari generali di Cgil Cisl Uil di Napoli, Walter Schiavella, Gianpiero Tipaldi e Giovanni Sgambati - hanno ribadito il loro no all'autoproduzione, al dumping sulla pelle dei lavoratori, alla concorrenza a discapito della sicurezza e a ogni tipo di ricatto da parte delle Compagnie di navigazione. L'utilizzo dell'autoproduzione per le operazioni di rizzaggio e derizzaggio va scongiurato perché mette a rischio il posto di lavoro per tanti addetti del Culp. Questo ricatto va respinto». Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti, in una nota ricordano che «mettere in discussione le attività dei lavoratori portuali può portare a pesanti ricadute occupazionali».

  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino