Era il foro dell'antica Puteoli oggi è un vuoto archeologico, dove crescono rigogliose rovi e gramigne.

Il sito archeologico nel cuore dell'odierna Pozzuoli, già individuato a fine '800 è stato riconosciuto intorno agli anni cinquanta come il foro transitorio della città, risalente all’età augustea.

Ubicato nei pressi degli uffici dell’agenzia delle entrate di Pozzuoli, da tempo versa in stato di grave abbandono. Incuria, degrado e assenza di indicazioni, per un luogo le cui antiche iscrizioni, ritrovate a fine '800, indicavano come “celeber locus”, a pochi passi dall’Anfiteatro Flavio e il Rione terra.

Poche mura e colonne spezzate sepolte da piante spontanee ed erbacce, ma anche dall’indifferenza della gente.