Pozzuoli, torna dopo due anni la tradizionale gara tra pescatori “pennone a mare”

Pozzuoli, torna dopo due anni la tradizionale gara tra pescatori “pennone a mare”
Lunedì 15 agosto, dalle ore 16:30, nella parte di porto prossima alla Darsena, detta “U Valjone”, i pescatori puteolani gareggiano nella tradizionale sfida...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Lunedì 15 agosto, dalle ore 16:30, nella parte di porto prossima alla Darsena, detta “U Valjone”, i pescatori puteolani gareggiano nella tradizionale sfida all’ultima bandierina, dopo due anni di interruzione causati dalla pandemia. Il Pennone a Mare o Palo di Sapone è da luglio 2020 iscritto nell’Inventario Ipic degli elementi culturali immateriali campani.  La manifestazione, di cui si parla per la prima volta in un articolo datato 1886, è l’unica festa popolare conservata a Pozzuoli, nonostante i grossi cambiamenti che hanno caratterizzato, dall’inizio del novecento, il tessuto socio-economico cittadino.

Il Pennone a Mare o Palo di Sapone, in dialetto puteolano “U Pennone o U Pal ‘i Sapune”, è una festa popolare legata alla devozione dei pescatori puteolani per l’assunta, protettrice della gente di mare. Su di un palo in legno di 15 metri, cosparso di grasso animale, posto a 45° rispetto alla banchina e sospeso sul mare, sono posizionate 3 bandierine, corrispondenti ad altrettanti gradini del podio. Atleti di ogni età, devoti alla Stella Maris, gareggiano in una goliardica prova di coraggio ed equilibrio, esortati dal pubblico, che occupa la banchina e il mare antistante. Vince colui che, camminando sullo scivoloso palo, riesce a strappare una delle tre bandierine prima di cadere in mare. Al termine della gara, i partecipanti si recano nella chiesetta dell’Assunta a mare per la celebrazione religiosa e la processione per le vie del centro storico. 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino