Pride Napoli 2022, il partito Gay Lgbt+: «I Comuni approvino le multe per gli omofobi»

«In Italia continuano i Pride. Siamo già stati presenti a Roma, Aversa, Lazio Pride di Albano e Torino, oggi saremo presenti a Milano, Napoli e Catania e nelle...

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«In Italia continuano i Pride. Siamo già stati presenti a Roma, Aversa, Lazio Pride di Albano e Torino, oggi saremo presenti a Milano, Napoli e Catania e nelle prossime settimane saremo presenti anche ai Pride di Palermo, Como, Mercogliano Irpinia Pride e altri come Partito Gay Lgbt+. La nostra presenza quest'anno è mirata a chiedere ai Comuni un gesto concreto ossia l'approvazione della nostra delibera che prevede una sanzione di 500 euro per tutte le persone che offenderanno o discrimineranno le persone Lgbt+ nel territorio in cui viene approvata ed anche online». A chiederlo è Fabrizio Marrazzo, portavoce del partito Gay Lgbt+, solidale, ambientalista e liberale, si tratta, aggiunge, di «una delibera che dà un risultato concreto specialmente per quanto riguarda il web. Immaginiamo città come Milano, Napoli e Catania dove ci sono milioni di abitanti, se queste delibere fossero approvate i comuni potrebbero già incassare milioni di euro multando i cittadini che insultano sui social le persone Lgbt+.

«Per questo oggi rinnoviamo l'invito ai sindaci nelle grandi città, dove peraltro oggi passerà il Pride, a non dare solo un patrocinio simbolico ma - spiega Marrazzo - a fare per la prima volta in Italia un gesto concreto approvando la delibera come ad esempio già fatto nel comune di Morterone, dove è stata presentata dall'assessore Andrea Grassi, nostro coordinatore territori nazionale e in altri 8 comuni».

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Il Mattino