Finisce con un pari, con un tre a tre, il primo confronto tra Federico Cafiero de Raho e Gianni Melillo nella corsa alla Procura di Napoli. ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
È dunque terminata con un nulla di fatto la consultazione dinanzi alla quinta commissione del Csm, introdotta dalla relazione di Francesco Cananzi, consigliere di Unicost e tra i tre napoletani di palazzo dei Marescialli (con Ardituro e Aschettino).
L'attuale procuratore di Reggio Calabria Cafiero De Raho ha ricevuto tre voti, così come il sostituto procuratore generale presso la Corte d'appello di Roma ed ex capo di gabinetto del ministro della Giustizia Orlando, Melillo, che ha ricevuto a sua volta tre preferenze.
Ecco i voti espressi: i tre per Cafiero sono stati Cananzi, Forciniti e Forteleoni; i tre per Melillo sono stati Fracassi, Zanettin e Balducci.
La decisione spetterà ora al plenum del Csm chiamato a scegliere tra i due candidati.
È stato un «confronto approfondito e sereno, in cui nessun aspetto è stato trascurato». Lo ha detto il presidente della Commissione per gli incarichi direttivi Valerio Fracassi, parlando della discussione sul procuratore di
Napoli. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino