OTTAVIANO - «Essere qui a ricordare Mimmo Beneventano vuol dire sottolineare l’esempio di un uomo coraggioso». Così Federico Cafiero De Raho, procuratore...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Ottaviano e il Palazzo Mediceo si candidano ad ospitare gli Stati Generali dell’antimafia», ha ricordato il sindaco Capasso a Cafiero De Raho, che ha raccontato anche di quando si è occupato dei processi alla camorra vesuviana: «Beneventano sapeva di lottare contro un potere strutturato e molto forte, ma non ha avuto paura». Il procuratore si è soffermato anche sulla necessità, più volte ribadita, di ospitare agenti di polizia giudiziaria sulle navi che vanno ad recuperare i migranti: «Molte indagini sugli scafisti e sulla tratta degli esseri umani si sono sviluppate grazie alle dichiarazioni rese dai migranti al momento del salvataggio. Si è più disponibili a collaborare in quei momenti che successivamente, quando si ha la garanzia dell’accoglienza». Ha poi proseguito: «Sappiamo che molte organizzazioni criminali che si occupano del traffico dei migranti sono in contatto tra loro, non solo in Libia ma anche in Nord e Centro Africa. A questo rete dobbiamo rispondere con una maggiore collaborazione dei Paesi coinvolti. In Italia la criminalità organizzata fa affari sui migranti, dall’accoglienza fino al pizzo sugli episodi di sfruttamento degli esseri umani, come la prostituzione». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino