Professore ucciso a scuola a Melito, convalidato l'arresto del bidello: fu già condannato per violenze domestiche

Professore ucciso a scuola a Melito, convalidato l'arresto del bidello: fu già condannato per violenze domestiche
È stato convalidato, dinanzi all'udienza che si è svolta nella mattinata di oggi, il fermo di Giuseppe Porcelli, il bidello di Melito che è gravemente...

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È stato convalidato, dinanzi all'udienza che si è svolta nella mattinata di oggi, il fermo di Giuseppe Porcelli, il bidello di Melito che è gravemente indiziato di aver ucciso a coltellate, nella giornata di mercoledì, il professore di sostegno Marcello Toscano. Il delitto è avvenuto all'interno del cortile della scuola media Marino Guarano e successivamente il corpo del docente è stato nascosto dietro una siepe. Ora le indagini da parte dei carabinieri per ricostruire il movente.

Difeso dal penalista Emanuele Caianiello, Porcelli è stato interrogato oggi dal gip di Napoli. Non ha confessato, ma contro di lui «sono emersi gravi indizi di colpevolezza», dopo perquisizioni personali e domiciliari, analisi di immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza e un lungo interrogatorio. 

Porcelli viene descritto come una persona «apparentemente mite, ma in realtà fredda e distaccata». Dal suo passato emergono molte ombre: l'uomo è stato condannato - con sentenza passata in giudicato - per violenze domestiche, che avrebbero causato la rottura con la sua prima moglie. Ha inoltre alcuni precedenti per reati contro il patrimonio.

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Il Mattino