600 ragazzi dei 32 licei coreutici e musicali in sette orchestre e due cori

La conferenza stampa di presentazione
Definito il cartellone del Polo Regionale per la diffusione della cultura coreutica, musicale e teatrale della Campania. Un bando regionale indetto dall'Ufficio Scolastico...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Definito il cartellone del Polo Regionale per la diffusione della cultura coreutica, musicale e teatrale della Campania. Un bando regionale indetto dall'Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, al quale hanno aderito più di 600 ragazze e ragazzi provenienti dai 32 licei Musicali e Coreutici della regione, ha portato alla costituzione di sette orchestre (sinfonica, fiati, etnoritmosinfonica, plettri, percussioni, pianoforte, jazz), due cori (di cui uno di voci bianche) e due compagnie di danza (classica e contemporanea) per un totale di oltre 350 studenti coinvolti.

Il progetto riconosce nel Liceo Alfano I di Salerno la scuola Polo. “Un anno fa avevamo un sogno cheoggi si concretizza grazie alla buona scuola che fa rete - ha spiegato la dirigente dell’Alfano I Elisabetta Barone - l’obiettivo era quello di far emergere la ricchezza di questi licei e l’arte che è nel dna di questa regione. A dimostrarlo il fatto che ci sia almeno un rappresentante pet liceo negli ensemble costituiti”. Una straordinaria occasione per i giovani talenti della regione che insieme avranno l’opportunità di esibirsi su tutto il territorio, da Napoli a Ravello, da Paestum a Salerno. 
“Per questi ragazzi è una doppia opportunità - ha detto il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Luisa Franzese - perché si confronteranno nell’arte che hanno scelto come materia di studio ma anche con i loro coetanei, ragazzi che non conoscono e che vivono altre realtà. Il cartellone quest’anno si chiude a giugno ma esiste già un programma per l’anno prossimo”.
Il prossimo appuntamento in ordine di tempo è per questo venerdì a Castel Sant’Elmo: l’Orchestra Regionale Fiati e la Compagnia Regionale di Danza Classica saranno tra i protagonisti del Gran Ballo delle debuttanti della Scuola Militare Nunziatella, uno degli eventi più significativi della mondanità partenopea è il più longevo in Italia. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino