Napoli, protesta contro caro-spiagge: Palazzo San Giacomo diventa lido balneare

Napoli, protesta contro caro-spiagge: Palazzo San Giacomo diventa lido balneare
Ombrelloni, materassini, salvagente e racchettoni e lo spazio antistante Palazzo San Giacomo, sede del comune di Napoli, diventa lido balneare. È il provocatorio flash-mob...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Ombrelloni, materassini, salvagente e racchettoni e lo spazio antistante Palazzo San Giacomo, sede del comune di Napoli, diventa lido balneare. È il provocatorio flash-mob degli attivisti di «Potere al popolo» scesi in piazza per chiedere l'accesso libero a tutto il litorale cittadino, contro il caro-spiagge e la proposta di reintrodurre il numero chiuso negli arenili liberi come la cosiddetta «spiaggia delle Monache».

«Il mare a Napoli è disponibile solo per chi se lo può permettere - si legge nel volantino diffuso durante la protesta - in una città che è ancora agli ultimi posti nelle classifiche della qualità della vita». Il «Lido San Giacomo» è rimasto aperto per un'ora: il tempo di dedicarsi alle attività balneari, ascoltare qualche tradizionale brano estivo e posare per foto scattate da turisti incuriositi dall'iniziativa. «Ancora una volta - spiega Chiara Capretti di «Potere al popolo» - la giunta Manfredi orienta la sua attività amministrativa in senso elitario ed escludente verso una parte dei cittadini. I lidi a pagamento e l'ingresso programmato alle spiagge libere escludono le classi popolari e rendono la costa, che è di tutti, a misura dei privati e dei loro interessi». 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino