I medici del 118 territoriale dell'Asl Napoli 1 hanno protestato e lo hanno fatto pacificamente durante l'inaugurazione del presidio medico di primo soccorso nella...
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«Non abbiamo nulla contro le privatizzazioni e le convenzioni per far funzionare i servizi d'emergenza - spiega Emilio Cavuoto, referente del settore emergenza del sindacato Cimo - contestiamo però l'organizzazione delle risorse e l'individuazione dei fabbisogni del personale medico d'emergenza». In pratica l'azione contestatrice rivendicata dai camici bianchi aderenti al Cimo riguarda l'impiego di medici Asl nel presidio in questione e negli altri affidati alla Croce Rossa. Durante l'inaugurazione i medici hanno mostrato cartelli di protesta.
«Abbiamo richiesto attraverso un documento ufficiale inviato alla direzione dell' Asl Napoli 1, la verifica del possesso dei requisiti richiesti per chi opera nel settore dell' emergenza sanitaria», continua Cavuoto che sottolinea come tutti gli operatori delle attività di urgenza debbano avere curriculum adeguati alla normativa vigente. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino