Protesta contro l'abbattimento dei pini allo svincolo tangenziale

Protesta contro l'abbattimento dei pini allo svincolo tangenziale
Oggi c’è stata una protesta dei Verdi all’ingresso della tangenziale di via Cilea contro l’abbattimento dei pini avvenuti nel corso dei lavori per la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Oggi c’è stata una protesta dei Verdi all’ingresso della tangenziale di via Cilea contro l’abbattimento dei pini avvenuti nel corso dei lavori per la realizzazione di una semirotatoria proprio nella svolta per la tangenziale di Napoli. Sono stati abbattuti almeno 5 pini, che erano allocati nell'aiuola di pertinenza della «Tangenziale Spa», la società che gestisce l'asse viario più importante della città. I Verdi hanno protestato con slogan scritti su fogli di carta, tra i quali: «Basta con la mattanza degli alberi» e «La Tangenziale ha abbattuto gli alberi con i soldi del nostro pedaggio».


Numerosi cittadini hanno segnalato quest'azione di abbattimento, e sono state prontamente avviate le verifiche. È stata quindi inviata una nota al Corpo Forestale dello Stato e alla Polizia Ambientale, oltre che agli uffici comunali competenti, da parte dei presidenti delle commissioni Ambiente, Marco Gaudini, e Qualità della Vita, Francesco Vernetti, del Comune di Napoli.  «Quello che è accaduto in via Cilea è un vero e proprio scempio ambientale, e se quanto appreso dovesse risultare vero, ossia che non vi è alcun titolo autorizzativo, o perizia per abbattere questi pini, la cosa avrebbe anche riflessi giuridici importanti», ha dichiarato Gaudini.


«È assurdo che la Tangenziale spa, continui ad agire con la solita arroganza istituzionale, e ad utilizzare i proventi dei pedaggi per commettere azioni che danneggiano la qualità della vita dei cittadini, ed in questo caso anche l'ambiente». Borrelli dichiara: «Questa è l'ultima delle vergogne che la cittadinanza ha dovuto subire dopo il record di aumenti del pedaggio e una riduzione costante delle aree a verde. Noi riteniamo oramai indispensabile che il Comune si riappropri di questo asse viario. La tangenziale di Napoli infatti è l’unica strada a scorrimento veloce interna a una grande città dove si deve pagare per poterla percorrere"». E la LIPU, sigla in difesa degli uccelli: «Ci uniamo ai Verdi nella ferma condanna per il grave abbattimento di tutti i pini che da decenni vivevano nell'aiuola dello svicolo della Tangenziale di via Cilea – ha dichiarato il delegato provinciale Fabio Procaccini – è un importante pezzo di natura che è andato via e che va a compromettere la già precaria biodiversità urbana. Chiediamo il ripristino urgente dello stato naturale dell'area». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino