Racket e droga: scarcerato il fratello del boss Pesacane

Motivi di salute, va ai domiciliari. L'altro fratello è ancora latitante

Carabinieri
Boscoreale. Le sue condizioni di salute sono ritenute «incompatibili con il regime carcerario». Per questo motivo, oggi il tribunale di Napoli ha concesso gli arresti...

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Boscoreale. Le sue condizioni di salute sono ritenute «incompatibili con il regime carcerario». Per questo motivo, oggi il tribunale di Napoli ha concesso gli arresti domiciliari a Francesco Pesacane, 69 anni, alias «Franchino», pregiudicato di Boscoreale ritenuto il reggente del clan di famiglia dopo l'arresto del fratello Giuseppe, detto «Peppe 'o pesacan».

Assistito dall’avvocato Antonio Usiello, Francesco Pesacane ha ottenuto la scarcerazione su istanza del suo legale per motivi di salute. L'Antimafia lo ritiene tra i capi del clan Pesacane, anche per quato riguarda traffico di droga, in una inchiesta che due settimane fa ha svelato un giro di usura ed estorsioni tra Boscoreale e Boscotrecase, e che ha portato i carabinieri del Gruppo di Torre Annunziata ad eseguire diverse misure cautelari. 

Resta tuttora latitante, invece, l'altro fratello Gabriele Pesacane, detto Sandro, sfuggito alla cattura lo scorso 11 ottobre e tuttora ricercato: secondo l'Antimafia era lui il gestore della cassa del clan. 

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Il Mattino