Quindicimila euro in cambio della «protezione»: era la richiesta formulata al titolare di un garage che si trova in piazza Cavour da tre persone arrestate dalla Squadra mobile,...
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I tre sono accusati di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso: si erano presentate all'imprenditore come «i compagni di San Gaetano e Forcella» chiedendo il pagamento del pizzo in tre rate, ciascuna da 5000 euro, da pagare nelle date canoniche (Natale, Pasqua e Ferragosto).
Le indagini, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, hanno confermato una serie di intimidazioni estorsive ai danni della vittima, che era stata prelevata dal suo garage e portato in via Tribunalli, in un'area riservata del cortile del Pio Monte della Misericordia, dove avvenivano gli incontri con i tre arrestati. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino