Raffaele Imperiale estradato in Italia: in carcere il boss della camorra che custodiva i quadri di Van Gogh

Raffaele Imperiale estradato in Italia: in carcere il boss della camorra che custodiva i quadri di Van Gogh
È da due giorni in Italia, Raffaele Imperiale, estradato da Dubai dove era stato arrestato lo scorso agosto da latitante. Venerdì, fa sapere in una nota stampa il...

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È da due giorni in Italia, Raffaele Imperiale, estradato da Dubai dove era stato arrestato lo scorso agosto da latitante. Venerdì, fa sapere in una nota stampa il capo della Procura di Napoli Gianni Melillo, è atterrato a Roma con un volo di Stato. Ufficiali di polizia giudiziaria della Squadra mobile della Questura di Napoli e del Gico della Guardia di Finanza di Napoli, intervenuti con la collaborazione di Sco e Scico., hanno provveduto a notificare a Imperiale l’ordine di esecuzione della pena detentiva (deve scontare 5 anni e 10 mesi per traffico internazionale di stupefacenti) e un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per associazione per delinquere di tipo mafioso. Per questa seconda contestazione è già stato ascoltato dal gip durante l'interrogatorio di garanzia ieri mattina. 

Originario di Castellammare di Stabia, legato al clan Amato-Pagano di Napoli e ritenuto uno dei più potenti narcotrafficanti al mondo con base in Olanda, Imperiale è divenuto noto per aver nascosto i due quadro di Van Gogh rubati, poi recuperati dai finanzieri nella sua abitazione stabiese e restituiti alle autorità olandesi. 

Dopo una prima richiesta di estradizione bocciata, si è mossa anche la ministra della Giustizia Marta Cartabia, che a inizio marzo si è recata a Dubai per perfezionare gli accordi con le autorità emiratine. 

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Il Mattino