Era sotto l'effetto di sostanze stupefacenti il rapinatore che ha colpito alla testa col calcio di una pistola un sedicenne per farsi consegnare il cellulare. ...
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È quello che sospettano i carabinieri della tenenza di Cercola che hanno raccolto la denuncia della vittima qualche ora dopo che era stato dimesso dall'ospedale dove è stato medicato per un leggero trauma cranico.
"Quell'uomo era molto agitato, urlava e ripeteva continuamente che voleva il telefono - ha raccontato il ragazzino, aggredito mentre era in compagnia della fidanzata in via Matteotti - Ho avuto paura, così tanta che mi tremavano le mani e ci ho messo qualche istante per prendere il cellulare, ma lui non mi ha dato il tempo e mi ha colpito con il calcio della pistola in testa": non c'è stata una reazione da parte della vittima, dunque, ma solo il gesto inconsulto di un rapinatore probabilmente esagitato perché in crisi d'astinenza.
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Il Mattino