Rapinatore fermato all'Arenella, riconosciuto dalla vittima in ospedale

Rapinatore fermato all'Arenella, riconosciuto dalla vittima in ospedale
Venerdì gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Arenella, hanno sottoposto a fermo d’indiziato, convalidato in data odierna, C.V., 34enne, napoletano, con...

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Venerdì gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Arenella, hanno sottoposto a fermo d’indiziato, convalidato in data odierna, C.V., 34enne, napoletano, con pregiudizi di polizia specifici, perché ritenuto responsabile di rapina aggravata e lesioni.


I fatti risalgono a  pochi giorni fa, quando una donna 70enne, a seguito di una rapina  subita in via Bernardo Cavallino, si era fatta refertare il giorno dopo presso un ospedale cittadino, per lesioni al ginocchio, al mento e ai gomiti guaribili in 15 giorni. 

In quella occasione, la 70enne per varie casualità, ha incrociato e riconosciuto il responsabile dell’aggressione.

La donna ha informato della circostanza i poliziotti del commissariato, che dopo una meticolosa attività d’indagine, questa mattina, nei pressi dello svincolo della tangenziale, in via Orsi, hanno bloccato C.V., il quale ha cercato di divincolarsi e sfuggire, con la propria vettura, all’arrivo degli agenti.

All’interno della vettura sono statti trovati due borsoni contenenti degli indumenti, lasciando presupporre che C. V. volesse allontanarsi dal capoluogo partenopeo.

Il 34enne è stato condotto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, presso la Casa Circondariale di Poggioreale.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino