Matteo Salvini rischia di perdere une pedina importante nello scacchiere delle candidature per il rinnovo del consiglio regionale del 20 e 21 settembre prossimi. Il sindaco di...
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Proprio su questo punto si sarebbero concentrate le maggiori perplessità che potrebbero portare nelle prossime ore ad ufficializzare la scelta di rinunciare all'investitura. Il leader della Lega avrebbe promesso a Cuomo anche una futura candidatura in posizione utile alle prossime elezioni per il Parlamento. Promesse che non hanno generato consensi. In una conversazione amicale, infatti, durante i festeggiamenti di una centenaria del borgo di Casarlano, l'altra sera, Cuomo ha ammesso: «Non me la sento di candidarmi. Sono stato molto provato da questo periodo del Covid. Per qualcuno potrà anche sembrare una scusa, ma non è così. È stato un momento molto difficile per Sorrento e continua ad esserlo. Si prospetta un periodo duro da affrontare. Per me è un momento particolarmente difficile, questa sciagura mi ha fortemente provato. Per questo motivo non me la sento assolutamente di candidarmi». Ieri, a mente fredda, incalzato dai cronisti, Giuseppe Cuomo ha aggiunto: «Non ho ancora ufficializzato la mia scelta, ma non ci sono le condizioni per candidarmi».
In attesa di ufficializzare a Salvini la rinuncia del sindaco di Sorrento alla candidatura alle regionali,emergono una serie di considerazioni che potrebbero aver orientato Cuomo a rivedere le sue posizioni. Intanto, in penisola sorrentina sono già state ufficializzate una serie di candidature che inevitabilmente appaiono destinate ad orientare potenziali consensi sui quali, probabilmente, aveva focalizzato l'attenzione lo stesso sindaco di Sorrento. In primo luogo l'adesione di Flora Beneduce, consigliere regionale uscente di Forza Italia che ha lasciato il partito di Berlusconi per aderire al progetto di De Luca con la lista «Campania libera-De Luca Presidente». In corsa anche l'ex sindaco di Massa Lubrense, Leone Gargiulo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino