È stato presentato questa mattina a Napoli, davanti all'Assessorato regionale all'Ambiente, il progetto politico «Terra», nato da un appello dei...
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Terra, proseguono gli attivisti, «nasce per dare voce a una visione dello sviluppo alternativa a quella attuale che sta portando il pianeta in una crisi ambientale che metterà a rischio l'umanità entro la fine del secolo. Terra è la proposta ecologista e ambientalista per le regionali in Campania 2020. Un progetto politico per chi pensa che la tutela dell'ambiente, dell'aria, dell'acqua e di tutte le forme di vita siano oggi una priorità di fronte alla quale nessuno può avere il coraggio di far finta di niente. Da troppo tempo in Campania le tematiche dell'ambiente e della salute dei cittadini vengono eluse o ignorate dalle istituzioni regionali, è arrivato il momento di invertire questa tendenza».
La lista «Terra» intende presentare due candidati «copresidenti» alla carica di governatore: Stefania Fanelli, 51 anni, di Napoli, impiegata e rappresentante sindacale, dal 2009 al 2011 consigliere comunale di Sel con delega alle pari opportunità e all'acqua pubblica e dal 2018 consigliere comunale di Sinistra Italiana-Leu a Marano, e Luca Saltalamacchia, 47 anni, di Napoli, avvocato patrocinante in Cassazione, tra i promotori di «Giudizio universale», prima causa climatica contro lo Stato italiano «per l'inefficacia delle sue politiche climatiche». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino