NAPOLI - Il premier Matteo Renzi sarà presente domani alla giornata conclusiva degli Stati generali del turismo in corso a Pietrarsa. Secondo quanto si apprende il...
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Sul nostro territorio occorre «non costruire nulla o quasi nulla, riqualificare l'esistente e inserire un grande disegno del contemporaneo nella vita delle nostre città».
«Alcuni segni devastanti lasciati dall'uomo su un paesaggio straordinario sono reversibili. Anche partendo dalle brutture che noi stessi abbiamo prodotto su questo paesaggio, si può ricostruire un sistema di valori paesaggistici perché i punti di forza rimangono quelli che erano inizialmente». Lo ha detto Antonia Pasqua Recchia, segretario generale Mibact, intervenuta alla sessione dei lavori organizzata nell'ambito degli Stati Generali del Turismo. La sessione dei lavori è stata aperta da un breve video con le immagini di Wolfgang Goethe nel suo Viaggio in Italia. Perché ciò accada, ha spiegato il segretario generale, è necessario un «grande impegno» e una «grande progettualità: perché anche dall'insieme del contemporaneo brutto, del moderno brutto che ha devastato il paesaggio italiano, si possono trarre spunti che ci aiutano a ricostituire un valore di un paesaggio attraente rispetto al quale ci possono essere ancora oggi manifestazioni di meraviglia come quelle del Goethe». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino