Rider picchiato e rapinato a Napoli, arrestati i cinque banditi: «Mi spiace per loro, io sono felice di tutta la solidarietà ricevuta»

Rider picchiato e rapinato a Napoli, arrestati i cinque banditi: «Mi spiace per loro, io sono felice di tutta la solidarietà ricevuta»
Stava raccontando la sua storia Gianni, l’uomo a cui hanno rapinato ieri sera lo scooter nella zona di Calata Capodichino, quando, ancora affranto e incredulo, ha ricevuto...

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Stava raccontando la sua storia Gianni, l’uomo a cui hanno rapinato ieri sera lo scooter nella zona di Calata Capodichino, quando, ancora affranto e incredulo, ha ricevuto la bella notizia. Una volante della polizia s'è fermata in piazza Matteotti e ha annunciato: «Abbiamo ritrovato il motorino e arrestato i cinque rapinatori». 

La notizia, inaspettata in meno di 24 ore, lo riempie di gioia: «È stato incredibile - commenta Gianni davanti alle telecamere - e questo dimostra quanto siamo pronti a darci tutta una mano. Sono anche contento della solidarietà ricevuta e questo mi rallegra. Abbiamo dimostrato ancora una volta che ognuno di noi è pronto ad aiutare l’altro è questo è importante, ma c’è ancora troppa violenza in città. Rivedendo il video di ieri piango, non è possibile tanta brutalità in strada contro un lavoratore, contro chi, pur di portare il pane a casa, è pronto a rimettersi in gioco». 

Gianni infatti, fa il rider da pochi mesi. Macellaio di professione, ha deciso di rimboccarsi le maniche in tempi di crisi: «Non potevo restare fermo ad aspettare. Ho una famiglia da portare avanti e delle responsabilità a cui non posso sottrarmi. Ora che tutto è andato bene spero di dimenticare al più presto questa storia».

Una vicenda a lieto fine quindi che mostra ancora una volta l’efficienza delle indagini, concluse nell’arco di poche ore dalla rapina. «Quando vuole - afferma il consigliere regionale Francesco Borrelli - lo Stato sa fare lo stato. In meno di 24 ore sono stati trovati i rapinatori e assicurati alla giustizia. Ora speriamo che Gianni riesca a tornare quanto prima alla sua normalità». 

 

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Il Mattino