Pianura invasa dai rifiuti, la rabbia dei residenti: «Siamo stanchi»

Situazione difficile a Pianura dove decine di discariche a cielo aperto, invadono le strade ed i marciapiedi su cui è diventato difficile anche passeggiare.  Un...

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Situazione difficile a Pianura dove decine di discariche a cielo aperto, invadono le strade ed i marciapiedi su cui è diventato difficile anche passeggiare.  Un vero incubo per gli abitanti del posto che da giorni lamentano mancanza di interventi da parte delle squadre dell'Asia. Da oltre quindici giorni infatti, il ritiro a singhiozzi, ha contribuito ad accumulare centinaia di materiali speciali accanto ai contenitori per la raccolta differenziata che – in alcuni casi – risultano del tutto sommersi dai rifiuti. Ma non solo. L'enorme quantità di immondizia ha contribuito ad aumentare gli sversamenti generando l'ira di chi vive in zona. 


«Siamo tornati in emergenza – lamentano i cittadini – e temiamo che la situazione possa peggiorare. Da masseria grande, a via Padula e da via Monti a via Russolillo, sino al parco Attianese, le condizioni igieniche sono al limite. Adesso anche i rom iniziano a rovistare tra i materiali accumulati e questo crea ancora più difficoltà per un eventuale ritiro. Ci siamo stancati di vivere in queste condizioni».
 
Proprio per questo motivo il consigliere della IX Municipalità Pasquale Strazzullo, presenterà un esposto in procura denunciando la criticità di questa nuova emergenza. «Il disastro ambientale che stiamo vivendo – afferma – era annunciato da tempo. Parliamo da mesi di questo possibile momento di crisi ma nessuno ci ha dato ascolto. Gli abitanti dei nostri territori continuano a pagare la Tari per vedersi costantemente abbandonati. Bisogna intervenire subito per evitare che la “polveriera Pianura” torni ad esplodere». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino