Rifiuti, De Luca detta la roadmap: «Campania autonoma in diciotto mesi»

Rifiuti, De Luca detta la roadmap: «Campania autonoma in diciotto mesi»
Nel giro di «un anno e mezzo» la Regione Campania potrà portare a termine il ciclo di gestione dei rifiuti e raggiungere l'autonomia su questo punto....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nel giro di «un anno e mezzo» la Regione Campania potrà portare a termine il ciclo di gestione dei rifiuti e raggiungere l'autonomia su questo punto. È quanto fa sapere Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, in occasione dell'incontro Campania per l'Ambiente oggi a Napoli. «Il primo impianto di compostaggio parte a fine 2019 ad Afragola, poi altri due abbastanza pronti per partire sono a Fisciano e Pontecagnano, stiamo completando le progettazioni, la richiesta di autorizzazioni ambientali, valutazioni di impatto ambientale, cose tipiche dell'Italia - ha spiegato - ma ormai il lavoro è partito, gruppo progettazione scelto, risorse ci sono, la Regione investe 250 milioni di euro, ci stiamo dissanguando, ma sono assolutamente convinto che da qui a un anno e mezzo saremo assolutamente autonomi, e la cosa straordinaria è che avremo realizzato un modello di gestione ambientale compatibile del ciclo dei rifiuti che sarà modello nazionale». «Nel nostro programma di governo le politiche ambientali devono essere avanguardia in Italia - ha detto - Campania deve passare dall'immagine del disastro ed emergenza continua a essere prima in Italia per politiche ambientali e possiamo farcela».

 

Per alcuni versi, tiene a sottolineare il governatore, «lo siamo già». «Siamo, per esempio - ha affermato - la Regione poi monitorata, attraverso un programma in collaborazione con l'Istituto zooproiflattico». «Nessuno sa - ha aggiunto - che è in atto - che un programma volto a verificare la ricaduta genetica sulla popolazione. Non lo fa nessun altro. E ci preoccupiamo di non farlo sapere per la componente genetica di imbecillità». L'obiettivo è «la piena modernità e sostenibilità delle politiche ambientali come nel capo della sanità, politiche sociali, formazione scolastica. Puntiamo a essere prima regione». «Sarà una fatica immane - ha proseguito - ma cerco di raccontare che quando ci sono limiti strutturali quelli è complicato rimuoverli in tempi politici ragionevoli, ma quando limiti sono soggettivi nessuno ci impedisce di superarli». «Veniamo da anni complicati, diventati occasione per in attacco mediatico e commerciale della contro i nostri prodotti agricoli - ha asserito - la guerra tra territori è spietata anche nel nostro Paese, ma non ce ne accorgiamo per ne noi gente di cuore». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino