Mezza Napoli entra nella zona rossa del rischio Campi Flegrei. Dopo Bagnoli, Agnano, Fuorigrotta, Soccavo, Pianura il...
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Mezza Napoli entra nella zona rossa del rischio Campi Flegrei. Dopo Bagnoli, Agnano, Fuorigrotta, Soccavo, Pianura il perimetro dell'eruzione sarà allargato all'intero quartiere di Chiaia, alla zona alta di Posillipo e ad alcune strade del Vomero, complessivamente un bacino di oltre cinquecentomila persone.
«Non sarà uno scherzo. Ecco perché ritarda l'approvazione del piano di sicurezza flegreo», spiega l'assessore regionale alla Protezione Civile, Edoardo Cosenza. «Sulla base degli ultimi dati forniti dalla comunità scientifica abbiamo dovuto rimodulare il programma di prevenzione che, d'altra parte, ricalcherà in pieno le orme del piano Vesuvio».
Vi preoccupano i dati emersi dal rapporto dell'Istituto Nazionale di Geofisica?
«Non si tratta di preoccupazioni, piuttosto dell'esigenza di prevenire il peggio. I vulcanologi hanno il dovere di fornirci rilievi sempre più aggiornati sull'evoluzione dei fenomeni naturali. A noi tocca interpretare queste notizie per garantire la sicurezza delle comunità interessate».
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