Riscuoteva illeggittimamente per l'occupazione di suolo pubblico, sanzioni al comune di Serrara Fontana

il paletto che intediva l'accesso alle auto nel centro di Sant'Angelo a Ischia
Per anni il Comune di Serrara Fontana ha riscosso dai commercianti e senza averne il diritto, le tasse per l'occupazione del suolo demaniale di proprietà della...

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Per anni il Comune di Serrara Fontana ha riscosso dai commercianti e senza averne il diritto, le tasse per l'occupazione del suolo demaniale di proprietà della Città Metropolitana. Poi in questi giorni, tecnici e funzionari dell'ex ente Provincia, si sono accorti della illeggitimità della esazione, ed hanno sanzionato il più piccolo dei comuni dell'isola d'Ischia. Ed è scattata anche la diffida ad installare, sulla stessa strada di accesso al borgo marinaro di Sant'Angelo paletti e barriere non autorizzate, per limitare o interdire del tutto l'accesso e la circolazione di auto e scooter. Anche il paletto delle polemiche, quello che secondo alcuni il 30 aprile scorso avrebbe ritardato i soccorsi del 118 alla turista tedesca 79enne che morì per infarto fulminante mentre si trovava a cena con il marito al ristorante del Miramare, secondo i tecnici della Città Metropolitana, era stato installato dal Comune senza alcuna autorizzazione da parte dell'ente titolare della gestione su quel tratto di strada. A distanza di tanti anni dunque, l'ex Provincia scende in campo per riaffermare il suo primato sulla strada di accesso al borgo di Sant'Angelo e lo fa con una raffica di sanzioni che hanno colto letteralmente di sorpresa gli amministratori isolani, per quello che si preannuncia essere un ulteriore contenzioso in materia di demanio pubblico.
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Il Mattino