E’ durato 24 ore l’incendio divampato nel centro tessile Annunziata della zona di sviluppo industriale di Nola. I vigili del fuoco accorsi con sei squadre del...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E’ durato 24 ore l’incendio divampato nel centro tessile Annunziata della zona di sviluppo industriale di Nola. I vigili del fuoco accorsi con sei squadre del distaccamento di Napoli e Caserta oltre che con numerosissimi mezzi ed un elicottero hanno dovuto lavorare senza sosta per domare un rogo alimentato dalle balle di stoffa presenti nell’azienda.
GUARDA LE FOTO DI "RIFIUTARSI"
Le fiamme sono ormai spente ma si alimenta la psicosi determinata dalla vista di un’enorme nube nera che sovrasta Nola ed i comuni dell’hinterland. I sindaci, a cominciare da Geremia Biancardi, primo cittadino della città che ospita l’industria, hanno chiesto all’ArpaC, di effettuare indagini specifiche per verificare gli eventuali effetti dannosi sulla salute dei cittadini e dell’ambiente.
Intanto si mobilitano cittadini ed associazioni, come “Rifiutarsi” che invita soprattutto gli abitanti che risiedono a Polvica, popolosa frazione di Nola, ad adottare tutte le precauzioni del caso nell’attesa di conoscere i reali effetti del rogo: “Avvertite un medico se si manifesteranno sintomi di intossicazione e lavate accuratamente i prodotti coltivati nei terreni circostanti”. Nell’area Asi nonostante l’imponenza di un incendio le cui cause restano ancora al vaglio degli investigatori che, pur propendendo per la natura accidentale, attendono la relazione dei vigili del fuoco, l’attività delle altre aziende è proseguita regolarmente. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino