Torna libero Alfredo Romeo, l'imprenditore napoletano al centro del caso Consip. Questa la decisione dopo il match dinanzi al Tribunale del Riesame di Roma. Esigenze cautelari...
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Chiara la strategia della difesa di Romeo: partire dalle motivazioni della Cassazione che, un mese e mezzo fa, chiedeva ai giudici del Riesame di sostenere in modo più approfonditi il tema dell'arresto di Romeo, anche alla luce della memoria difensiva depositata in Procura a Napoli lo scorso 23 dicembre; e dal più recente provvedimento del Tribunale di Roma, con cui la Romeo gestioni è stata rimessa in pista negli appalti vinti (tra cui i lotti di Fm4), abbattendo il divieto a contrarre rapporti con la pubblica amministrazione.
Due «verdetti» che hanno riaperto il caso Consip, ovviamente in attesa del processo per corruzione che attende l'imprenditore a partire dal prossimo 19 ottobre dinanzi a una sezione del Tribunale di Roma. Ma la Procura non era stata in silenzio, rilanciando le accuse su una serie di punti che erano stati stigmatizzati dalla Cassazione.
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Il Mattino