«Non ci fermerà mai niente e nessuno dinnanzi i nostri sogni», scrive Francesco Rocco, titolare di una pizzeria in via Benedetto Croce ad Arpino, frazione di Casoria, che nella notte ha subito un furto.

Un raid che arriva proprio in fase di abbellimento dei locali, ma  Francesco non si lascia abbattere dall'azione della microcriminalità e scrive al deputato Francesco Emilio Borrelli: «Questa notte abbiamo subìto un furto nella nostra oasi di pace esterna che stiamo cercando di creare a Casoria Arpino. Siamo anche in fase di restyling, con tanto sudore e sacrificio a piccoli passi cerchiamo di dare sempre un tocco diverso e migliore per farvi vivere al meglio il nostro nuovo e splendido locale; con enorme sacrificio tutte le sere entriamo tutto per evitare inconvenienti del genere», tante premure per la sicurezza, ma «questa volta abbiamo avuto una dimenticanza, una distrazione ci ha “fregato”, due ombrelloni belli nuovi, bianchi 3x3».

Condivide le immagini del furto, riprese dall'impianto di videosorveglianza, con la speranza che possa essere identificato l'autore del colpo messo a segno: «Con i social tutto può essere, condividiamo». Nelle sequenze si vede un uomo di spalle, con il volto nascosto dal cappuccio della felpa, che sgancia gli ombrelloni e li carica nell'auto. Conclude con ironia: «Nel caso qualcuno identificasse lo sciacallo in questione, ci contatti pure, come nel vecchio West avrete una ricca ricompensa, di pizze ovviamente.  La collera è tanta, ma non ci fermerà mai niente e nessuno».