«San Gennaro è della città di Napoli»: arriva l'accordo tra la Curia e la Deputazione

NAPOLI - San Gennaro resta alla città di Napoli. Curia e Deputazione della Cappella del Tesoro questa mattina hanno siglato un accordo storico: l'organismo laico che da cinque...

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NAPOLI - San Gennaro resta alla città di Napoli. Curia e Deputazione della Cappella del Tesoro questa mattina hanno siglato un accordo storico: l'organismo laico che da cinque secoli gestisce cappella, reliquie e tesoro del santo, continuerà a farlo. Un documento necessario visto il decreto Alfano che avrebbe imposto oltre alla nomina dei discendenti delle famiglie nobili della città, anche membri della Curia, facendo così perdere quel carattere laico e di autonomia alla Deputazione.




L'atto riconosce «che la Cappella è un ente non ecclesiastico di fondazione e dotazione laicale sorto con beni patrimoniali di esclusiva fondazione laicale sul quale persiste il diritto di patronato della città di Napoli esercitato attraverso la Deputazione». Ora le parti auspicano «che il ministero degli Interni tenga conto delle peculiarità e favorisca un epilogo che possa ridare serenità alla città di Napoli, scossa dalle ultime vicende relative alle incertezze inerenti alla qualificazione giuridica della Cappella e al governo della stessa».
 


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Il Mattino