Alla Mostra d'Oltremare di Napoli sono state completate le procedure amministrative per l'assunzione a tempo indeterminato in Campania di 797 infermieri che hanno superato...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il 25% circa dei vincitori del concorso per infermieri della regione Campania viene da fuori regione e sono nuove assunzioni. Gli idonei andranno cioè, a colmare gli organici di Asl e aziende ospedaliere, ricoprendo posti lasciati da chi andrà in pensione e non come effetto dello sblocco del turn over. Quelli di oggi sono il primo blocco di nuove assunzioni su un totale di 7.600 che arriveranno nei prossimi mesi. In passato, a causa del commissariamento della sanità campana, sono andati persi 13500 unità di personale. Gli idonei sono stati convocati oggi, al Palacongressi della Mostra d'Oltremare, a Napoli, per completare le procedure burocratiche necessarie per iniziare a lavorare. «Se siete qui - ha detto Ciro Verdoliva, direttore generale della Asl Napoli 1, parlando ai vincitori del concorso - è perché merito e meritocrazia hanno premiato chi si è impegnato, con grandi sacrifici». Anna Iervolino, direttore generale dell'azienda ospedaliera universitaria Federico II di Napoli, ha lanciato un «appello alla responsabilità». «Non avete vinto una lotteria, avete guadagnato questo lavoro - ha affermato - ed è importante che lavoriate sapendo che il vostro è un lavoro di responsabilità nei confronti di voi stessi, dei vostra etica professionale, nei confronti dei pazienti». L'auspicio è che «non sarete marcatori di cartellino, ma persone che lavorano in squadra per rinnovare la sanità campana». Della necessità di «mettere sempre al centro il paziente» ha parlato Antonio D'Amore, direttore generale della Asl Napoli 2 Nord, mentre Gennaro Sosto, a capo della Napoli 3 Sud, ha evidenziato che «stiamo rifondando la sanità campana». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino