Pompei, l'annuncio su Instagram: «Dal primo novembre riapre la domus dei Cei»

Pompei, l'annuncio su Instagram: «Dal primo novembre riapre la domus dei Cei»
POMPEI - Da Instagram annunci di nuove aperture delle domus più belle. Quando l'archeologia è social i followers impazziscono. Dopo la lieta notizia della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
POMPEI - Da Instagram annunci di nuove aperture delle domus più belle. Quando l'archeologia è social i followers impazziscono. Dopo la lieta notizia della riapertura delle domus di Giulia Felice dal primo novembre, il direttore generale del Parco Archeologico di Pompei Massimo Osanna, si lascia andare ad una nuova indiscrezione social: «dal primo novembre riapre la domus dei Cei». «Restoring Pompeii. Ultimi ritocchi alla casa dei Cei per riaprirla finalmente dal 1 novembre!», posta Osanna su Instagram e fa impazzire i followers.  Il padrone di casa, secondo una scritta elettorale dipinta sulla facciata della domus, era L. Ceius Secundus. L'ambiente è realizzato a pianta semplice: l'ingresso introduce all'atrio, sul quale si aprono altre stanze; in fondo, un corridoio tra triclinio e tablino immette allo spazio verde.  Una scala con parete in opus craticium conduce al piano superiore, in fase di costruzione. Ricca è la decorazione degli ambienti, in tardo 'terzo stile', con pavimenti in cocciopesto e lavapesta ornati da tessere, che nel tablino disegnano figure geometriche inserite tra piastrelle di marmo policromo.


Il giardino è slargato dalla grande scena di caccia dipinta sulla parete di fondo, mentre sui lati scorrono paesaggi di allusione egizia, secondo una moda decorativa diffusa negli ultimi anni di vita di Pompei, che vuole rievocare in città scenari suggestivi e paesaggi lontani. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino