Scudetto Napoli, anche a Fuorigrotta i primi preparativi: «Per Pasqua sarà tutto azzurro»

I commercianti: "Siamo l'ultimo quartiere a mobilitarsi solo per scaramanzia"

Sono partiti solo lo scorso sabato i preparativi per la festa scudetto nel quartiere del calcio per eccellenza: Fuorigrotta, che, tra i vari quartieri di Napoli, ha scelto di...

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Sono partiti solo lo scorso sabato i preparativi per la festa scudetto nel quartiere del calcio per eccellenza: Fuorigrotta, che, tra i vari quartieri di Napoli, ha scelto di mobilitasi per ultimo, creando così un'attesa piuttosto lunga. Il motivo? Sembra essere meramente scaramantico, seppur qualche tifoso della maglia azzurra - qualche giorno fa - si era divertito a mettere fretta al quartiere, pubblicando un video su TikTok dove affermava: «Ma quando ci organizziamo? Possibile che non ci sia un po' d'azzurro qui?», ha esclamato mentre inquadrava alcune strade di Fuorigrotta.

Poi ha concluso il suo messaggio con una provocazione alquanto ironica: «Ma non è che sono tutti juventini?». E non si fa di certo attendere la risposta dei commercianti del quartiere che rassicurano sulle tempistiche di organizzazione: «Siamo stati gli ultimi sì, ma solo per un discorso di scaramanzia - sottolinea Nando Botta, amministratore della macelleria O' Bersagliere - gli addobbi sono partiti prima nella zona periferica per poi arrivare a Fuorigrotta. E c'è un motivo se è stata l'ultima tappa. Noi qui abbiamo la sede, abbiamo il Maradona, quindi è stato bello partire da lontano per poi arrivare fino alla zona dove si giocano le partite».

Così anche in via Consalvo, via Caio Duilio, via Vitalle Agrillo, via Giuseppe De Lorenzo e Via Giacomo Leoparti, si vedono i primi festoni che uniscono i palazzi in un unico abbraccio. Un'installazione che si è affermata per la sua correttezza: i dissuasori in via Leopardi sono stati semplicemente coperti con dei rivestimenti - del tutto rimovibili - di colore bianco e azzurro.

Insomma nemmeno una goccia di vernice, come evidenzia anche Gennaro, dipendente di un negozio di abbigliamento: «Anche se tra gli ultimi quartieri a mobilitarsi a festa, mi è piaciuto molto il modo in cui ha scelto di farlo. Senza atti incivili, senza usare inchiostri o pitture: è stato un modo molto pulito e civile di prepararsi al grande evento». Diversi i commercianti che hanno aderito all'iniziativa: «Abbiamo formato un gruppo. Ognuno ha messo la sua quota - spiega Mirco di Biase, titolare di un negozio di biancheria - peccato che il cattivo tempo abbia un po' gustato i festoni, ma stiamo già rimediando». E infatti, proprio ieri sera, alcuni ragazzi si sono attivati per sostituire alcune installazioni.

Per adesso all'appello mancano ancora tante strade della zona, come via Lepanto, viale Augusto, e le vie che costeggiano lo stadio. Ma Nando - che si ricorda bene anche gli altri due scudetti - rassicura subito sulle tempistiche delle prossime installazioni: «Non vi preoccupate, prima di Pasqua sicuramente anche Fuorigrotta sarà tutta azzurra».

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Il Mattino