Scudetto Napoli 2023, le ultime notizie in diretta: il Comune modifica l'ordinanza, la zona rossa scatta domenica alle 14

Tutto domenica. Da Inter-Lazio alle 12.30 a Napoli-Salernitana alle 15

Scudetto Napoli 2023: le ultime notizie in diretta
Tutto domenica. Da Inter-Lazio alle 12.30 a Napoli-Salernitana che è stata spostata alle 15 dello stesso giorno. È questo il piano messo in atto dal Casms seguendo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La festa scudetto al Maradona

La Lega ratifica lo spostamento della partita Napoli-Salernitana e si allontana di qualche ora il momento in cui potenzialmente potrebbe avere inizio la festa dello scudetto. Perché arrivi la certezza matematica della conquista del primo posto è necessario che la Lazio non vinca a San Siro con l'Inter e che subito dopo il Napoli batta la Salernitana al 'Maradona'. Ma il doversi realizzare entrambe queste circostanze, che non è per nulla scontato, sembra non alimentare alcun dubbio tra i tifosi che hanno ormai già da tempo avviato il conto alla rovescia. Spalletti, che domani alli 15.00 parlerà in conferenza stampa per presentare la partita, invece sa bene che c'è ancora un ostacolo da superare e che la Salernitana, impegnata nella lotta per non retrocedere, venderà assai cara la pelle. Oggi il tecnico ha definito con la squadra la preparazione tattica della partita. La formazione - assenti ancora gli infortunati Mario Rui e Politano - è già decisa. Giocheranno i titolarissimi, mai come in questo caso c'è bisogno di loro. In città c'è qualche perplessità sul piano sicurezza messo a punto dal Comune e dalle forze dell'ordine che a molti è sembrato un pò eccessivo e troppo rigido, considerato anche che nulla di particolare fu invece pedisposto all'epoca delle due precedenti feste scudetto, nel 1987 e nel 1990, e che in quelle circostanze non accadde nulla di tragico, nè di particolarmente pericoloso. Il dispositivo prevede che dalle 12 di domenica e fino alle 4 del mattino successivo un'amplissima fascia della città, da Fuorigrotta al centro storico, sia inibita alla circolazione dei veicoli. Chi vuole festeggiare lo dovrà fare raggiungendo a piedi i luoghi d'incontro. «Insieme alla Questura e alla Prefettura - ha ribadito oggi il sindaco, Gaetano Manfredi - si è cercato di creare un dispositivo che consentisse alle persone di divertirsi in libertà ma anche in sicurezza. Pedonalizzare parte del centro è un modo per garantire a tutti di potersi muovere in facilità, per evitare scorribande e avere una mobilità più dolce per festeggiare tutti insieme». Su questa decisione non è del tutto d'accordo Confcommercio Napoli il cui presidente, Massimo Di Porzio ha chiesto una deroga al divieto di circolazione per gli addetti ai lavori della sua categoria. «Se non ci sarà una deroga per i titolari e gli addetti ai ristoranti e agli alberghi - è il suo appello - si rischia di non poter far funzionare i pubblici esercizi in una giornata straordinaria per tutti. Comprendiamo le esigenze di pubblica sicurezza ma a maggior ragione bisogna consentire di raggiungere il posto di lavoro agli addetti ai pubblici esercizi così come ai clienti degli alberghi che abbiano già prenotato». La possibile festa scudetto si inserisce in un momento particolarmente intenso per la presenza massiccia in città di migliaia di turisti, molti dei quali sono stati richiamati anche dal desiderio di assistere a un evento speciale. Secondo le stime raccolte da Confesercenti Campania, l'indotto turistico e commerciale legato alla lunga festa scudetto del Napoli arriva a oltre 3 milioni di euro per ogni fine settimana. Considerando quanto già incassato e quanto si incasserà sino a giugno (per un totale di sei fine settimana) la stima di fatturato è di oltre 18 milioni di euro. C'è dunque chi si appresta a fare festa, ma c'è anche chi è preoccupato. È il caso dell'Ente Parco del Vesuvio che teme la manifestata intenzione di alcuni tifosi di festeggiare accendendo fumogeni tricolori sulla cima del cratere, iniziativa che viene definita «pericolosa e non praticabile». In giornate come queste non poteva mancare l'iniziativa degli artigiani del presepe. C'è infatti la rosa del Napoli al gran completo nel presepe azzurro realizzato per la festa scudetto da Genny Di Virgilio, l'artigiano di San Gregorio Armeno. Le statuine di tutti i giocatori, con Spalletti alla guida del gruppo, fanno parte dello speciale allestimento realizzato su una scena di sughero e legno tipica della Natività.

Trasporti non stop domenica: lo sforzo del Comune

«È un grandissimo sforzo organizzativo e anche finanziario del Comune di Napoli». Così l'assessore alla mobilità e alle infrastrutture del Comune di Napoli, Edoardo Cosenza, presentando il prolungamento del servizio della Linea 1 della metropolitana e delle Funicolari Centrale e Montesanto per tutta la notte tra domenica e lunedì, in vista dell'eventuale conquista matematica dello scudetto da parte del Napoli. «Fino alle 14 di domenica - spiega Cosenza - tutti i servizi bus, metro e funicolare saranno i soliti. Dopo le 14 parte un servizio speciale della linea 1 e delle due Funicolari che lavoreranno tutta la notte. Ci sarà una non stop. La linea 1 farà una tratta ridotta da Piscinola fino a Dante, che comunque copre anche il centro storico, facendo così in modo che ci possa essere un treno ogni 5 minuti e mezzo. Saranno aperti anche i parcheggi di interscambio». «È un grandissimo sforzo organizzativo e anche finanziario del Comune di Napoli e ringrazio la dirigenza di Anm, i lavoratori e tutte le sigle sindacali che hanno intensamente lavorato in queste ore per trovare un accordo. Naturalmente è un accordo replicabile in altre occasioni, anche il 4 giugno», conclude Cosenza con riferimento alla data dell'ultima giornata di campionato quando si terrà la festa ufficiale per lo scudetto del Napoli, ormai a un passo.

Cambia l'ordinanza del Comune di Napoli

Il Comune di Napoli ha modificato l'ordinanza che istituisce la zona rossa prevista per domenica 30 aprile in vista dei possibili festeggiamenti per lo scudetto del Napoli. La zona rossa partirà dalle 14 e non dalle 12, come indicato nell'ordinanza firmata ieri, e sarà in vigore fino alle 4 di lunedì primo maggio.

Il Comune fa sapere che sono state valutate le richieste pervenute, di concerto con questura e prefettura. Sarà consentito il transito in deroga, oltre che al personale impiegato nei servizi previsti dall'ordinanza, anche al personale dei servizi pubblici (eventualmente previa esibizione di modulo di attestazione di servizio). La Linea 1 della metro e le Funicolari Centrale e di Montesanto rimarranno aperte per tutta la notte di domenica 30 aprile mentre le linee bus saranno in esercizio fino alle 2 di lunedì primo maggio. Saranno 350 gli agenti della polizia locale in strada, 140 uomini in più rispetto ai giorni festivi, a partire dalle ore 14 di domenica 30 aprile per assicurare il presidio dei varchi di accesso alla zona rossa, in prossimità degli ospedali e per assicurare i dispositivi di traffico per l'incontro di calcio. 

Chiusi Mann e Capodimonte

Domenica, a partire dalle 13.30 il Real Bosco di Capodimonte resterà chiuso, in via precauzionale, per ragioni di sicurezza e per garantire la tutela del patrimonio arboreo a seguito dell'ordinanza dirigenziale n. 196 del 27 aprile 2023 del Comune di Napoli che istituisce un particolare dispositivo di circolazione dell'area centrale di Napoli, in vista dei possibili festeggiamenti per lo scudetto del Napoli.

Anche il Mann, a seguito dell'ordinanza dirigenziale del Comune di Napoli che istituisce il divieto di transito e circolazione veicolare nel centro storico cittadino dalle 12 di domenica alle 4 di lunedì, resterà chiuso al pubblico nella giornata di domenica per ragioni di ordine e sicurezza pubblica. 

Il piano sicurezza di Manfredi

«Insieme alla questura e alla prefettura si è cercato di creare un dispositivo che consentisse alle persone di divertirsi in libertà ma anche in sicurezza. Pedonalizzare parte del centro è un modo per garantire a tutti di potersi muovere in facilità, per evitare scorribande e avere una mobilità più dolce per festeggiare tutti insieme». Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, in riferimento alla grande area pedonale cittadina che scatterà nella mattina di domenica in vista dei possibili festeggiamenti per la conquista da parte del Napoli dello scudetto. 

De Luca: «Lo scudetto del Napoli merita di essere festeggiato»

«Lo scudetto del Napoli merita di essere festeggiato. Risponderemo alla richiesta del Comune per reggere ad una serie di eventi». Lo ha detto il presidente della giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, nel corso del consueto incontro social del venerdì.

De Luca ha ricordato quanto si è deciso per l'assistenza sanitaria, che è stata messa a disposizione la Protezione civile e annuncia «che si farà un bando pubblico per scegliere per il 4 giugno per avere dei collegamenti televisivi in diretta». «Daremo una mano perchè ci sia una giornata di grande serenità e gioia», ha proseguito rivolgendo un appello che si «faccia in nodo che con responsabilità non diventino giornate di paura».

Confesercenti chiede la deroga alla zona rossa

«Se non ci sarà una deroga per i titolari e gli addetti ai ristoranti e agli alberghi si rischia di non poter far funzionare i pubblici esercizi in una giornata straordinaria per tutti. Comprendiamo le esigenze di pubblica sicurezza ma a maggior ragione bisogna consentire di raggiungere il posto di lavoro agli addetti ai pubblici esercizi così com ai clienti degli alberghi che abbiano già prenotato». L'allarme lo lancia il presidente di Confcommercio Napoli Massimo Di Porzio in una lettera indirizzata al prefetto Palomba e al sindaco Manfredi, nonché agli assessori competenti Amato e De Iesu. 

Eav rafforza e prolunga le corse

Città chiusa al traffico per consentire i festeggiamenti in caso di scudetto del Napoli: Eav potenzia i servizi. Ad annunciarlo è la stessa azienda di trasporti che, attraverso una nota, fa sapere che «per domenica 30 aprile, in occasione della partita del Napoli allo stadio Maradona alle 15 e della possibile vittoria matematica dello scudetto, vista l'ordinanza che dispone la chiusura al traffico auto nel centro della città» ha «predisposto un rafforzamento dei servizi ferroviari sulle linee flegree (Cumana e Circumflegrea) e sulla metropolitana Piscinola-Aversa, con prolungamento orario sino alla mezzanotte». Eav sottolinea anche che «il prolungamento orario verrà annullato entro le 17:30 se la vittoria matematica dello scudetto non sarà confermata dai risultati».

Nella giornata di domenica, inoltre, le stazioni di Montesanto (linee flegree) e Piscinola (metropolitana) saranno chiuse alle 23:30 per consentire il deflusso dei passeggeri. 

Il Napoli dello scudetto al gran completo nel presepe

C'è la rosa del Napoli al gran completo nel presepe azzurro realizzato per la festa scudetto da Genny Di Virgilio, l'artigiano di San Gregorio Armeno. Le statuine di tutti i giocatori, con Spalletti alla guida del gruppo, fanno parte dello speciale allestimento realizzato su una scena di sughero e legno tipica della Natività. «I pezzi - racconta Di Virgilio - mi sono stati ordinati da un famoso atelier di moda napoletano e prima di consegnarli mi faceva piacere metterli tutti insieme su un tradizionale scoglio e non solo gli undici titolarissimi ma tutta la squadra».

Di Virgilio ha appena terminato di realizzare altri quattro pastori protagonisti della storica vittoria, di grandi dimensioni, compreso il presidente De Laurentiis e l'immancabile Maradona, alcuni dei quali con il tricolore dello scudetto tra le mani. Pezzi che sono stati già presi di mira dai selfie dei tanti turisti presenti in città pronti a condividere con i tifosi azzurri l'eventuale festa di domenica pomeriggio.

È arrivata l'ufficialità della Lega Serie A

Con una nota a firma del presidente Lorenzo Casini, la Serie A ha ufficializzato lo slittamento di Napoli-Salernitana domenica alle 15. Contestualmente, è stata rinviata anche la successiva partita degli azzurri, Udinese-Napoli, originariamente in calendario martedì sera e adesso spostata giovedì alle 20.45. Cambia anche il calendario dell'Udinese, con il match con la Sampdoria posticipo da domenica 7 maggio a lunedì 8 maggio alle 18.30. 

Non ci sarà la festa col bus scoperto

Alla vigilia del giorno più bello, Aurelio De Laurentiis è felice come un bambino per il traguardo sportivo che si appresta a centrare ma anche per la sua Napoli. «Sono estremamente soddisfatto. Bisogna prevenire più che curare e nel passato non è mai successo. Questa è una città che ama molto festeggiare ma bisogna fare una grande festa in totale sicurezza. Mi fa molto piacere vedere come questa città sia diventata estremamente matura e cosciente del successo che sta riscuotendo in tutto il mondo, oltre che nel calcio anche proprio come città, quindi un mio plauso a chi sovrintende l'organizzazione e la gestione di questa complicata città».

A chi gli chiede se sono previsti festeggiamenti con i giocato in città dopo la partita De Laurentiis risponde così: «Se festeggiamenti ci saranno si esauriranno all'interno del Maradona. Il Napoli calcio non sarà causa di caos in una giornata che sarà già di suo molto caotica».

Il giallo della comunicazione mancante

Un piccolo giallo:  Perché a poco meno di 60 ore dall orario in calendario, la Lega calcio non ha ancora ricevuto comunicazioni ufficiali da parte della prefettura di Napoli sullo slittamento della gara con la Salernitana. Motivo per cui non è stato ancora pubblicato il calendario che modifica le prossime giornata di serie A. 

L'analisi del sindaco Manfredi

Nella conferenza stampa di ieri in prefettura il sindaco Gaetano Manfredi ha spiegato le mosse di Palazzo San Giacomo: «Si è arrivati alla conclusione che auspicavamo concentrando nella stessa giornata le due partite di Napoli e Lazio. Una richiesta che abbiamo fatto per garantire il migliore utilizzo delle risorse in campo. Napoli deve dimostrare la sua gioia ma anche la sua capacità organizzativa. E poi analogamente garantire soprattutto nell'area del centro storico che questa festa si faccia essenzialmente a piedi. Per questo si creerà una grande area pedonale nella zona del centro storico che partirà dalle 12 di domenica e qualora ci sarà la festa durerà fino alle 4 di notte. Sono convinto che sarà una bellissima festa, Napoli è una città che sa festeggiare e lo dimostreremo». 

Napoli-Salernitana si gioca domenica alle 15

Napoli Salernitana si gioca domenica alle 15, passa la linea del posticipo della gara di 24 ore. Si gioca nella stessa giornata di Inter-Lazio programmata per le 12,30. Se i biancocelesti non dovessero vincere, battendo la Salernitana il Napoli avrebbe la certezza aritmetica dello scudetto. Insomma, la sceneggiatura per la festa - pur trattandosi di calcio - è stata scritta sull'asse Prefettura-Viminale al termine di una giornata convulsa. Ad annunciare il posticipo del derby campano è stato il prefetto Claudio Palomba intorno alle 19,30 durante una conferenza stampa tenutasi in Prefettura. Al tavolo con Palomba il sindaco Gaetano Manfredi, il questore Alessandro Giuliano e patron Aurelio De Laurentiis in videoconferenza.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino