Scuole chiuse nell'area giuglianese, si prosegue con la didattica a distanza

Scuole chiuse nell'area giuglianese, si prosegue con la didattica a distanza
Non rientrano in classe prima del 2021 gli studenti delle scuole dell’area giuglianese. Una decisione unanime quella dei sindaci di Villaricca, Marano, Qualiano,...

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Non rientrano in classe prima del 2021 gli studenti delle scuole dell’area giuglianese. Una decisione unanime quella dei sindaci di Villaricca, Marano, Qualiano, Mugnano, Giugliano, Melito e Calvizzano di non riaprire le scuole. Ognuno di loro firmerà entro domani un’ordinanza per decretare la chiusura sino al 22 dicembre. In una conferenza dei sindaci hanno optato per il proseguimento della didattica a distanza per gli istituti di ogni ordine e grado. Dunque è ufficiale che gli studenti di questi sette comuni torneranno tra i banchi a gennaio. 

In questi comuni le materne e le prime elementari non hanno mai riaperto, neppure a seguito dell’indicazione dell’Unità di crisi regionale.

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“Non era il caso di aprire per dieci giorni e poi richiudere tutto per le vacanze natalizie col rischio, però, di arrivare alle festività con nuovi, imponenti e pericolosi focolai - spiega il primo cittadino di Villaricca Rosaria Punzo -. Avrebbe significato disperdere tutti i sacrifici fatti fino a questo punto costringendo i sindaci a non aprire le aule nemmeno a gennaio. E non ce lo possiamo consentire perché il diritto allo studio può passare in secondo piano solo di fronte alla tutela della salute”.

Le fa eco il primo cittadino di Calvizzano, Giacomo Pirozzi: "La situazione epidemiologica attuale mostra un calo dei contagi, con relativo abbassamento dell'indice RT. Nonostante ciò non è opportuno abbassare la guardia".

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Il Mattino