Il governo riscrive l’articolo 33 della legge salva-Italia nella parte che riguarda Bagnoli. Ed è una rivoluzione: c’è l’individuazione del «soggetto attuatore». Si...
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Il premier cambia l’articolo 33 per rendere la legge più facilmente applicabile e per venire incontro alle richieste del Comune e del sindaco Luigi de Magistris prima, del governatore Vincenzo De Luca poi, e delle molte forze politiche compreso il Pd, che hanno obiettato e aspramente criticato sul tema che i ruoli di Comune e Consiglio comunale fossero troppo marginali rispetto alla bonifica e al ridisegno dell’area di Bagnoli-Coroglio. Tanto da ipotizzare profili di incostituzionalità della stessa norma.
L’istituto del commissario - così come riformulato - sarà all’interno di una «cabina di regia» presieduta dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio (De Vincenti), dentro la quale ci saranno i ministeri dell’Ambiente, Sviluppo e Infrastrutture e un membro della Regione e uno del Comune che potrebbero essere gli stessi De Luca e de Magistris.
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