«Devo andare al Loreto mare, l’ambulanza la guido io! Portatemi al Loreto altrimenti vi sparo». Con queste parole un uomo ha sequestrato un'ambulanza e...
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In realtà, la chiamata giunta alla centrale operativa dove veniva descritto un incidente stradale è stata immediatamente smentita dai fatti quando, poco dopo la mezzanotte, l'equipe del 118 si è ritrovata ad assistere l'uomo che pretendeva di essere trasportato in ospedale. Nonostante fosse agli arresti domiciliari, l'uomo voleva essere portato al Loreto mare esibendo un' impegnativa del medico di famiglia per visita dermatologica da effettuare presso il nosocomio.
Al rifiuto da parte della postazione 118 che serve le emergenze del territorio e non effettua di certo servizi di navetta, il paziente è andato in escandescenza barricandosi dentro al mezzo di soccorso e minacciando di morte L’equipaggio. L'uomo ha anche simulato la presenza di una pistola nella cintola.
Per “stato di necessità “ la postazione ha accontentato il paziente coordinando con la polizia di Stato per incastrare l'uomo. All’arrivo in ospedale una pattuglia che attendeva il facinoroso lo ha arrestato e trasportato in carcere dopo regolare denuncia esposta dal medico di postazione. L'episodio è stato denunciato anche dall'associazione Nessuno Tocchi Ippocrate che ha registrato l'aggressione come la 65esima da inizio anno. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino