Simposio internazionale nella Villa Vergiliana di Cuma: «Rivisitare Virgilio attraverso la religione romana»

villa vergiliana
BACOLI - Al via mercoledì il Simposio Cumano internazionale organizzato dalla Vergilian Society nella restaurata Villa Vergiliana di Cuma, in provincia di Napoli. Studiosi e...

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BACOLI - Al via mercoledì il Simposio Cumano internazionale organizzato dalla Vergilian Society nella restaurata Villa Vergiliana di Cuma, in
provincia di Napoli. Studiosi e ricercatori di università internazionali si confrontano sul tema «Rivisitare Virgilio attraverso la religione romana». Antimina Sgariglia, resident director, spiega: «Il Simposio Cumano, appuntamento ormai ventennale della Vergilian Society Inc, vedrà quest’ anno filologi ed archeologi provenienti da tutto il mondo a confronto sulla poesia di Virgilio, alla luce delle più recenti ricerche sul tema della religione romana. L’evento a carattere internazionale si terrà fino a venerdì 26 giugno ed annovera la presenza di illustri professori classici». Direttori, John F. Miller della Virginia University e Christopher Nappa, Minnesota University. Il simposio si svolge con il patrocinio del Consolato Generale degli Stati Uniti d'America per il Sud Italia e della Presidenza del Parlamento europeo. Un appuntamento annuale della Vergilian Society, «ente morale con personalità giuridica in America e in Italia, sede principale nel New Jersey - aggiunge il direttore Sgariglia - e sede secondaria presso la Villa Vergiliana di Cuma sin dal 1937. L’obiettivo di questa istituzione internazionale è di promuovere la diffusione degli studi virgiliani in Italia, attraverso scambi culturali tra classicisti degli Stati Uniti e dell’Unione Europea». Ospiti in passato della dimora grandi personalità a partire dal primo presidente della Vergilian Society, Amedeo Maiuri, cui si deve la presenza dell’ente a Bacoli. Successivamente, tra gli altri, John D’Arms, studioso dei Campi Flegrei.
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Il Mattino