Poggiomarino, il comodato d’uso del sito preistorico sbarca in consiglio comunale

Poggiomarino, il comodato d’uso del sito preistorico sbarca in consiglio comunale
Poggiomarino.Arriva finalmente in consiglio comunale la convenzione tra Comune di Poggiomarino e Soprintendenza ai beni archeologici. Oggetto, il comodato d'uso per il sito...

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Poggiomarino.Arriva finalmente in consiglio comunale la convenzione tra Comune di Poggiomarino e Soprintendenza ai beni archeologici. Oggetto, il comodato d'uso per il sito preistorico dove sorgono gli scavi archeologici della Longola. Si tratta di un'area protostorica di straordinario valore, venuta alla luce nel 2000 in seguito ai lavori per la realizzazione del depuratore.




Quel sito attende, però, di essere valorizzato, con un mega-finanziamento europeo da 2 milioni di euro. Il comodato d’uso per venti anni dell’area consentirà al Comune di realizzare un parco archeologico: qualche giorno fa, infatti, si è conclusa la gara per i lavori. La ditta vincitrice ha dichiarato di completare i lavori in 120 giorni. Dopo l’ok del consiglio comunale, però, la convenzione dovrà essere firmata dal sindaco Leo Annunziata e dal sovrintendente Massimo Osanna (ma prima dovrà passare per il consiglio d’amministrazione della Soprintendenza).



Una corsa contro il tempo, dunque, anche perché il parco archeologico deve essere completato entro la fine del 2015. L’assessore alla cultura Gerardo Aliberti è ottimista: «Sono fiducioso. Longola rappresenterà la svolta economica, sociale e culturale per Poggiomarino e per l'intera Valle del Sarno. Ho lavorato per 4 anni, duramente, e adesso si comincia a intravedere la luce. Sono stati anni difficili, ci sono 7 Enti coinvolti e ottenere i pareri, le autorizzazioni, l'approvazione del progetto da tutti questi enti, vista la lentezza della nostra burocrazia, è stato un miracolo». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino