Raid intimidatorio tra le dopo le 23 in via Romolo e Remo. Al momento pattuglie della sezione Volante dell'Ufficio di prevenzione generale della questura,...
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Nel corso del sopralluogo gli esperti della scientifica hanno raccolto in totale 40 bossoli: tra essi vi sarebbero anche bossoli di pistola. Nel raid, come detto, è stato ferito un uomo di 42 anni del quale non sono state rese note le generalità. Le sue condizioni, secondo i medici dell'ospedale san Paolo le sue condizioni non sono gravi. In ospedale sono giunti gli inquirenti della squadra mobile e gli agenti del commissariato «Bagnoli», per una più accurata ricostruzione del raid, attraverso il racconto del ferito che, va detto, è noto alle forze di polizia per violazioni alle leggi in materia di traffico e spaccio di stupefacenti. Non è stato specificato, dagli investigatori, il ruolo dell'uomo ferito nell'intera vicenda. In altra parole non è stata chiarita se la sua è la posizione di un semplice passante, giunto nel posto sbagliato, al momento sbagliato, o quella, più probabile, del destinatario dell'azione: in questo caso caro il raid è un avvertimento chiaro inviato ai gestori delle piazze di spaccio dell'area di Soccavo: forse una storia di scelta di fornitori all'ingrosso dello stupefacente destinato a foraggiare il mercato al dettaglio. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino