SORRENTO. Ci sono tre assessori e cinque consiglieri comunali in carica tra i destinatari dell'avviso di conclusione delle indagini firmato dalla Procura di Torre Annunziata a...
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Stessa accusa per altre 12 persone che in passato hanno fatto parte del Consiglio e della giunta comunale: l'ex vicesindaco Giuseppe Stinga, l'ex assessore Federico Gargiulo, l'ex presidente del Consiglio comunale Mario Acampora e gli ex consiglieri Antonino Maresca, Gianluigi De Martino, Rosario Fiorentino, Umberto Gargiulo, Antonino Acampora, Emilio Moretti, Francesco Saverio Russo, Steven Scarpato e Antonino Spartano.
I fatti si riferiscono al biennio 2014-2015. Gli indagati avrebbero falsamente attestato di non avere cause di incompatibilità con la carica. A "incastrarli" sono state le verifiche eseguite dalla polizia municipale sulle autocertificazioni di compatibilità, sulle contravvenzioni elevate dagli stessi vigili urbani, sulle cartelle esattoriali e sui ricorsi presentati dagli stessi indagati all'autorità giudiziaria. Documenti dai quali risulterebbe la condizione di incompatibilità con la carica in cui i venti politici si sarebbero trovati all'atto dell'insediamento.
Appresa la notizia, il sindaco Cuomo si è affrettato a gettare acqua sul fuoco: "La vicenda non toccherà in alcun modo la normale attività amministrativa dal momento che tutti i consiglieri e gli assessori in carica hanno rimosso da tempo le cause di incompatibilità". Leggi l'articolo completo su
Il Mattino